Categoria: vitigni

Bianchetta genovese 0

Bianchetta genovese

La Bianchetta Genovese è un vitigno bianco autoctono della Liguria. Questo vitigno è strettamente legato alla tradizione vitivinicola della zona e ha una storia affascinante che si intreccia con la cultura e la gastronomia locali. L’origine esatta della Bianchetta Genovese non è ancora del tutto chiara, ma si ritiene che sia stata coltivata sin dall’epoca romana.

Müller Thurgau - vitigno 0

Müller Thurgau

Il Müller Thurgau è stato creato nel 1882 dal viticoltore svizzero Hermann Muller presso la Stazione di Ricerca Agricola di Thurgau, in Svizzera. La varietà è il risultato dell’incrocio tra il vitigno Riesling e il vitigno Madeleine Royale. Muller Thurgau è stato introdotto in Italia nel 1939 e oggi è coltivato in molte regioni vinicole del nostro paese.

Bovale grande - vitigno 0

Bovale Grande

Il Bovale è un vitigno a bacca rossa che è principalmente coltivato in Sardegna, ed è diffuso principalmente nelle zone del Campidano, il Sulcis e l’Ogliastra. È conosciuto anche come Bovale di Spagna o Bovale Grande, e viene utilizzato per produrre vini rossi corposi e aromatici.

Trebbiano Giallo - vitigno 0

Trebbiano Giallo

Il trebbiano giallo è un vitigno a bacca bianca diffuso principalmente nel territorio laziale, in particolare nella zona dei Castelli Romani, tanto che spesso viene anche chiamato Trebbiano dei Castelli o Trebbiano Giallo di Velletri. Si trova inoltre diffuso anche lungo la costa tirrenica laziale nella parte settentrionale, con Cerveteri e Tarquinia e nell’entroterra romano come Zagarolo. Il suo nome deriva dal particolare colore giallo oro degli acini. Dal punto di vista delle origini, appartenendo alla grande e vasta famiglia dei Trebbiani ne condivide la provenienza.

Pignolo - vitigno 0

Pignolo

Il pignolo è un vitigno a bacca nera autoctono del Friuli. Il suo nome è dovuto al fatto di avere i grappoli molto compatti, con gli acini tutti stipati tra di loro, in modo molto simile alle pigne. Questo vitigno, forse tra i più rappresentativi del Friuli ha molto sofferto nel periodo post-fillossera tanto da rischiare la scomparsa. Infatti tutta la produzione odierna si deve esclusivamente a poche viti di tarda età ritrovate fortunatamente nell’abbazia di Rosazzo, luogo a cui oggi si deve l’origine del vitigno.

Fumin - vitigno 0

Fumin

Il Fumin è un vitigno autoctono a bacca nera della Valle d’Aosta, tra i più diffusi e più noti al momento nella regione. La particolarità è che questo interesse è piuttosto recente, infatti pochi decenni fa questo vitigno era utilizzato esclusivamente in assemblaggio con altri vitigni solo allo scopo di arricchirne il colore e la vivacità.

Bombino bianco - vitigno 0

Bombino bianco

Il bombino bianco è un vitigno autoctono della Puglia, che nonostante il nome non ha niente a che fare con il bombino nero. Ricerche genetiche recenti hanno accertato invece l’identità con il vitigno Passerina. Il suo nome deriva principalmente dalla particolare forma del grappolo, che va a somigliare a quella di un “bambino”.

Bovale - vitigno 0

Bovale sardo (Muristella)

l Bovale è un vitigno autoctono a bacca nera diffuso esclusivamente in Sardegna, chiamato anche Bovaleddu. Molto probabilmente questo vitigno si è evoluto, differenziandosi nei secoli dal Bovale Grande (Bovale di Spagna), ed è molto simile per certi versi ad altri vitigni come il Mourvedre, il Morastrell ed il Minustrello della Corsica.

Sciascinoso - Vitigno 0

Sciascinoso

Lo sciascinoso è un antico vitigno autoctono a bacca rossa della regione Campania, presente in minor parte nel Lazio, limitatamente alla provincia di Frosinone.

Bellone vitigno grappolo 0

Bellone

Il Bellone, anche noto come Cacchione (nella zona di Nettuno) è un vitigno a bacca bianca è diffuso in tutta la provincia di Roma, in particolar modo nelle zone di maggior vocazione come i Colli Albani e la zona di Anzio e Nettuno