Categoria: bacca bianca

Bianchetta genovese 0

Bianchetta genovese

La Bianchetta Genovese è un vitigno bianco autoctono della Liguria. Questo vitigno è strettamente legato alla tradizione vitivinicola della zona e ha una storia affascinante che si intreccia con la cultura e la gastronomia locali. L’origine esatta della Bianchetta Genovese non è ancora del tutto chiara, ma si ritiene che sia stata coltivata sin dall’epoca romana.

Trebbiano Giallo - vitigno 0

Trebbiano Giallo

Il trebbiano giallo è un vitigno a bacca bianca diffuso principalmente nel territorio laziale, in particolare nella zona dei Castelli Romani, tanto che spesso viene anche chiamato Trebbiano dei Castelli o Trebbiano Giallo di Velletri. Si trova inoltre diffuso anche lungo la costa tirrenica laziale nella parte settentrionale, con Cerveteri e Tarquinia e nell’entroterra romano come Zagarolo. Il suo nome deriva dal particolare colore giallo oro degli acini. Dal punto di vista delle origini, appartenendo alla grande e vasta famiglia dei Trebbiani ne condivide la provenienza.

Bombino bianco - vitigno 0

Bombino bianco

Il bombino bianco è un vitigno autoctono della Puglia, che nonostante il nome non ha niente a che fare con il bombino nero. Ricerche genetiche recenti hanno accertato invece l’identità con il vitigno Passerina. Il suo nome deriva principalmente dalla particolare forma del grappolo, che va a somigliare a quella di un “bambino”.

Bellone vitigno grappolo 0

Bellone

Il Bellone, anche noto come Cacchione (nella zona di Nettuno) è un vitigno a bacca bianca è diffuso in tutta la provincia di Roma, in particolar modo nelle zone di maggior vocazione come i Colli Albani e la zona di Anzio e Nettuno

Cortese - Vitigno 0

Cortese

Il cortese è un vitigno a bacca bianca autoctono del Piemonte. Si ritiene che il suo luogo di origine siano le colline distribuite tra Tortona ed Alessandria, anche se qualcuno lo attribuisce alla zona di Novara. Nel corso del tempo si diffuse ad est, dapprima nell’Oltrepò Pavese e poi nei dintorni del Lago di Garda. Dal punto di vista storico, si hanno tracce certe della sua presenza solamente da poco più di un secolo (Demaria e Leardi nel 1875), ma alcune fonti scritte del Settecento sembrerebbero riferirsi a tale vitigno.

Nosiola - vitigno 0

Nosiola

La nosiola è il più antico vitigno a bacca bianca del Trentino. Diffuso pressochè in tutta la provincia, questo varietà autoctona ha due punti diversi di origine situati nel sud del Trentino. Una di queste è la Valle dei Laghi lungo il fiume Sarco, fino all’estremità nord del Lago di Garda, l’altra si trova sulle colline di Pressano a poca distanza da Trento.

Verduzzo friulano 0

Verduzzo Friulano

Il Verduzzo Friulano è un vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia, una varietà a bacca bianca che predilige terreni argillosi e pietrosi, e diffuso esclusivamente nell’ambito regionale. Infatti insieme al Refosco è uno dei vitigni più rappresentativi della regione friulana. Più precisamente, lo troviamo principalmente in provincia di Udine, di cui le zone più vocate sono la collina del Ramandolo, ed i comuni limitrofi di Faedis, Torlano, Tarcento e Nimis. Nelle altre provincie è presente più sporadicamente.

Cococciola - vitigno 0

Cococciola

La cococciola è un vitigno a bacca bianca prettamente diffuso nella provincia di Chieti, mentre solo altre piccole produzioni sono presenti nel resto d’Abruzzo e nella Puglia settentrionale. Le sue origini sono ancora oggi molto incerte, unica documentazione di rilievo risale al 1909, dove degli ampelografi francesi la identificano come un vitigno di origini abruzzesi.

Malvasia di Lipari - vitigno 0

Malvasia di Lipari

La Malvasia delle Lipari è una sottovarietà di Malvasia bianca che è stata portata alle Lipari o Isole Eolie (l’arcipelago vulcanico della costa nord-orientale della Sicilia) dai Greci. La varietà era in declino, quando nel 1963 Carlo Hauner, designer e pittore, arrivò sull’isola di Salina come turista. Fu così colpito dalla bellezza del posto che vi si trasferì. Ed è stato in gran parte Hauner, scomparso negli anni ’90, a dare nuova vita alle vigne e fama a questo vino.

Pignoletto - vitigno 0

Pignoletto

Il pignoletto è un vitigno a bacca bianca autoctono dei Colli Bolognesi, famoso per la produzione di vini bianchi frizzanti con lo stesso nome. In realtà si è poi scoperto che geneticamente è identico al Grechetto Gentile, nome che rimane limitata alla regione Umbria.