Aglianico del Taburno DOCG
Vitigno: Aglianico (min 85%)
La denominazione Aglianico del Taburno DOCG descrive attualmente tre tipologie diverse di vino:
- Aglianico del Taburno Rosso DOCG
- Aglianico del Taburno Rosso Riserva DOCG
- Aglianico del Taburno Rosato DOCG
tutti ottenuti da uve Aglianico prodotte in alcuni comuni in provincia di Benevento, comprendenti il territorio del monte Taburno.

Tutti questi vini vengono prodotti in una serie di comuni distribuiti nel territorio a sud-ovest di Benevento.
Tipologie di Vino
Aglianico del Taburno Rosso DOCG : Aglianico, minimo 85%. Possono concorre altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione in provincia di Benevento fino ad un massimo del 15 %.
L’Aglianico del Taburno Rosso DOCG è un vino dal colore rosso rubino, più o meno intenso, tendente al granato con l’invecchiamento. Ha un odore caratteristico e persistente e al gusto si prensenta di sapore secco, di corpo.
Aglianico del Taburno Rosso Riserva DOCG : Aglianico, minimo 85%. Possono concorre altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione in provincia di Benevento fino ad un massimo del 15 %.
L’Aglianico del Taburno Rosso Riserva DOCG, rispetto al precedente, richiede un invecchiamento di almeno tre anni di cui almeno un anno in botti di legno e sei mesi in bottiglia. Questo vino si presenta di colore rosso granato intenso, con un odore caratteristico e persistente e di sapore armonico e di corpo.
Aglianico del Taburno Rosato DOCG : Aglianico, minimo 85%. Possono concorre altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione in provincia di Benevento fino ad un massimo del 15 %.
L’Aglianico del Taburno Rosato DOCG. è un vino di colore rosa più o meno intenso. Questo vino rispetto ai precedenti ha un odore delicato e fruttato. Al sapore risulta secco, armonico, fresco e fine.
Caratteristiche pedo-climatiche del territorio
Questo territorio è praticamente tutto collinare con un’altitudine compresa tra i 200 e i 650 m.s.l.m.

Il clima rappresenta uno dei più importanti fattori di formazione di tutti quei fattori che fanno si che il vitigno aglianico possa esprimere le sue migliori caratteristiche. La zona si caratterizza per fondovalle riparati e ben esposti, a temperature mite e piovosità intorno ai 1000mm annui. Si rilevano periodi di aridità nei mesi compresi tra giugno e agosto. Nel complesso l’intera zona presenta caratteristiche climatiche particolarmente favorevoli alla coltivazione della vite e ben armonizzate con le esigenze della coltura in corrispondenza delle diverse fasi fenologiche.

Storia della DOCG
La provincia di Benevento vanta una storia nella produzione di vini pressochè millenaria. In base ai ritrovamenti effettuati e a studi realizzati si può affermare che la coltivazione della vite nella provincia di Benevento ha origini antiche risalenti al II secolo a.C. Ma nulla porta a negare origini ancora anteriori.
Il Sannio per molti tempi ha rappresentato il collegamento naturale tra la Puglia e la Campania. Attraverso i sentieri della transumanza i Sanniti hanno conosciuto il mondo del vino Abruzzese e Pugliese attraverso i quali hanno portato nel Sannio i vitigni greci dell’Epiro, tra cui l’aglianico appunto.
DOCG

2011
Cantine
- Fattoria La Rivolta
- Fontanavecchia
- Masseria Frattasi