Aleatico di Gradoli DOC
Vitigno: Aleatico
La denominazione Aleatico di Gradoli DOC descrive diverse tipologie di vino rosso granato come:
- Aleatico di Gradoli DOC
- Aleatico di Gradoli Liquoroso DOC
- Aleatico di Gradoli Liquoroso Riserva DOC
- Aleatico di Gradoli Passito DOC
Il territorio di produzione di questo vino comprende una serie di comuni della provincia di Viterbo, tra cui Gradoli, Grotte di Castro, San Lorenzo Nuovo e Latera.

Tipologia di Vino
Aleatico di Gradoli DOC: Aleatico minimo 95%. Possono concorrere altri vitigni a bacca rossa, idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, fino ad un massimo del 5%.
L’aleatico di Gradoli è un vino di colore rosso granato con tonalità violacee, dal profumo fortemente aromatico e caratteristico. Al sapore risulta fruttato, morbido, vellutato e dolce.
Caratteristiche pedoclimatiche del Territorio
L’area intorno a Gradoli è un territorio di media e alta collina, situato sulle pendici del distretto vulcanico Vulsino poste a settentrione con l’esposizione generale orientata verso ovest, sudovest e sud. I terreni, prevalentemente di origine vulcanica sono riconducibili all’attività intercalderica finale del vulcano Vulsino. In particolare, questi terreni sono costituiti in prevalenza da tufi leucititici grigiastri detti di Montefiascone, con alternanza di ceneri, sabbie vulcaniche e lapilli. Questa tipologia di terreno quindi presenta una forte permeabilità, in parte dovuta alla porosità e in parte alla fessurazione. Il clima dell’area è caratterizzato da precipitazioni normali (mediamente 995 mm) con scarse piogge estive e debole aridità nei mesi di luglio e agosto. Tutti questi fattori hanno reso questo territorio idoneo ad una vitivinicoltura di qualità conferendo ai vini particolare equilibrio e complessità.

Storia della DOC
L’aleatico ha origini antichissime, e ci sono moltissime evidenze che portano a pensare alla sua introduzione nel territorio da parte degli Etruschi che lo avevano scoperto in precedenza grazie ai Greci. Per quanto riguarda la zona di Gradoli, terra vocata a questo vitigno, esiste una leggenda che narra proprio dell’origine di questo vitigno. La leggenda racconta che nelle vicinanze del paese di Gradoli vi fosse una grotta (chiamata ancora oggi Poggio del Diavolo) in cui viveva un demone. Questo demone creava moltissimi problemi agli abitanti del luogo e molti furono i temerari che cercarono di ucciderlo, ma furono tutti sconfitti. Un giorno però il demonio di ritorno alla caverna, trovò all’entrata un leone ad attenderlo. Il demone lottò contro il leone, ma ne usci sconfitto. Il demone se ne fuggì all’Inferno, ma durante il combattimento lasciò conficcato nel terreno il suo bastone. Il leone ci dormi sopra ed il mattino seguente, il bastono risultò ricoperto di foglie: la prima vite dell’Aleatico era nata a Gradoli. Per riconoscenza gli abitanti di Gradoli misero nel loro stemma proprio il leone e il bastone con la vite.

DOC

1972
Estensione: 8500 ettari
Cantine
- Cantina Sociale di Gradoli