Matino DOC
Vitigno: Negroamaro (min 70%)
La denominazione Matino DOC descrive due tipologie di vino Rosso e Rosato. Le uve Negroamaro utilizzate per la produzione di questi vini sono prodotti in alcuni comuni in provincia di Lecce, come Matino, Parabita, Alezio, Taviano, Casarano, Melissano, Tuglie e Gallipoli.

L’area di produzione è costituita da una successione di strati a banchi calcarei, calcarei dolomitici e dolomie, spessa oltre 6000 m e depositatasi sul fondo del mare durante il periodo Giurassico ed il Cretaceo. Successivamente, a più riprese, il mare ha invaso le zone depresse facendo assumere all’intera regione salentina una configurazione ad arcipelago. Sul fondo della laguna creatasi tra le varie isole rimaste emerse si sono depositate le calcarenili (tufi), argille e sabbie che hanno colmato le depressioni tettoniche facendo assumere alla penisola salentina, la morfologia attuale.

I suoli presenti nell’area sono quelli tipici delle terre rosse solitamente sottili, con contatto lithico entro 50 cm dalla superficie o da moderatamente profondi a molto profondi. La viticoltura è praticata con successo nelle zone in cui il suolo è sufficientemente profondo per sopperire all’indisponibilità di acqua e l’aridità estiva. Il clima della zona rientra nell’area di influenza in parte del clima temperato e freddo ed in parte di quello mediterraneo. L’andamento delle temperature è caratterizzato da forti escursioni, con estati calde ed inverni miti. Le precipitazioni medie annue vanno dai 400 mm fino ai 1200 mm.
DOC


1969