Moscato di Trani DOC
Vitigno: Moscato Bianco
La denominazione Moscato di Trani DOC descrive una particolare tipologia di vino in due versioni: Dolce Naturale e Liquoroso. Le uve utilizzate per la realizzazione di questi vini devono essere prodotti in una serie di comuni della provincia di Bari e Foggia.

L’area di produzione consiste nella fascia litoranea e sub-appenninica che si affaccia sul mare Adriatico e sul golfo di Taranto nel Mar Ionio. La parte centrale della Puglia è attraversata dall’altopiano delle Murge. Il termine Murgia, deriva da murex, pietra aguzza formata prevalentemente da rocce calcaree. L’emersione della piattaforma murgiana viene ricondotta al Cretaceo. La sua ossatura è composta da calcari dolomitici e dolomie, ben stratificati, spessi da qualche centimetro a pochi metri. Queste rocce sono generalmente compatte e consistenti tranne che in alcune zone dove appaiono vacuolari e brecciate. Spesso le rocce si presentano fratturate e mostrano vari livelli di carsificazione. La struttura fratturata e carsica rende ragione dell’assenza di acque superficiali.

Il clima è tipicamente sub-mediterraneo. La temperatura media annua varia tra 17.5 nelle località più basse e vicine al mare e 14.4°C nelle zone più alte e distanti dal mare. Le temperature più fredde si verificano nei mesi di gennaio e febbraio, con valori di circa 5°C. La pluviometria media annua è di circa 560 mm. I venti provengono generalmente dai quadranti settentrionale (prevalentemente freddi) od occidentali e meridionali (prevalentemente caldi). Quindi si hanno Tramontana e Grecale da nord, freddi e secchi che spesso accompagnano il gelo, mentre il Favonio da Sud, sudovest caldo e secco.
La maggior parte dei vigneti è allevata con sistema a potatura corta, facilmente meccanizzabile, come il cordone speronato, e sistemi di potatura mista,
DOC


1974
Cantine
- Villa Schinosa