Vinitaly 2019 – Dalla Puglia il Primitivo e Negroamaro con Gianfranco Fino
Tra gli innumerevoli produttori della regione Puglia che si sono presentati a Vinitaly 2019, interessantissimi sono i vini prodotti da Gianfranco Fino: Es, Jo e Sé. Questi tre vini sono esempi dell’interpretazione egregia ed elegante del terroir pugliese. Geniale inoltre assegnare a questi vini nomi “freudiani” che richiamano il loro carattere individuale.

Gianfranco Fino: un nome, un’azienda
L’azienda Gianfranco Fino nasce nel 2004 con l’acquisto di un vigneto di 2 ettari con tutte viti di età superiore ai 50 anni. Tale scelta segnò il carattere fondamentale di tutti i vini Gianfranco: grande personalità, forte identità territoriale ed eleganza.

Oggi l’azienda si estende per oltre 14 ettari, suddivisi in diversi appezzamenti nell’agro di Manduria e di Sava in provincia di Taranto. Vigneti tutti accuratamente selezionati in modo da rispettare nel modo più assoluto il carattere dell’azienda: terre rosse, rocce a tratti affioranti, con vigne allevate ad alberelli con età comprese tra 40 e 90 anni. Tutti elementi che hanno permesso una produzione d’eccellenza nel panorama produttivo del vino pugliese.
Sé – Salento IGT Primitivo Gianfranco Fino
Il Sé è l’ultima novità alla serie di vini di Gianfranco Fino. La raccolta dei grappoli di Primitivo viene effettuata a fine agosto, quando il clima è ancora caldo e secco grazie anche alle brezze provenienti dal mare. Dopo la macerazione, il vino subisce un lungo affinamento, con un passaggio in barrique di oltre 9 mesi, di cui il 50% sono di primo passaggio.

Questo vino si presenta con un bel colore rosso rubino, vivace ed intenso. Al naso prevalgono le note fruttate: frutta di bosco e ciliegia fanno da nota principale sopra uno sfondo di note balsamiche ed aromatiche. In bocca questo vino risulta ben equilibrato grazie ad una buona struttura. Buona la persistenza.
Jo – Salento IGT Negroamaro Gianfranco Fino
Jo, prende il nome dal mar Jonio che si trova a poca distanza da Manduria, dove si trovano i vigneti di Negroamaro. Vendemmia leggermente tardiva, pressatura soffice, macerazione in acciaio per almeno 3 settimane e fermentazione con 2 delestage al giorno. Questo vino subisce un importante passaggio in legno in barrique di 12 mesi.

Il vino si presenta con un netto rosso rubino, vivace ed uniforme. Di buona intensità, al naso si percepiscono immediatamente le note fruttate ed aromatiche tipiche della macchia mediterranea. Il lungo affinamento ha garantito inoltre un bel sottofondo di note speziate. A chiudere note minerali che ricordano la terra rossa tipica del Salento. In bocca risulta morbido, caldo e ben strutturato, ben bilanciati da una freschezza e da un tannino moderato ancora presente. Persistenza fruttata e gradevole in bocca.
Es – Salento IGT Primitivo Gianfranco Fino
Es è il termine con cui Freud indicava l’istinto e la passione sfrenata. Così è il carattere che descrive questo vino. Primo vino nato dalla filosofia enologica di Gianfranco Fino, nasce da vecchi alberelli di Primitivo di 60 anni. Nei pochi grappoli prodotti viene concentrata così l’essenza del territorio. Il mosto viene lasciato macerare sulle bucce per quasi 4 settimane e poi posto ad affinare per 9 mesi in piccole botti.

Il vino si presenta di un color rosso rubino profondo, cupo al centro, più vivace ai bordi. Molto intenso, questo vino avvolge il degustatore con i suoi forti sentori di frutta rossa scura, matura, come frutti di bosco e ciliege nere. A seguire note balsamiche e speziate come pepe, liquirizia, chiodi di garofano e cacao. In bocca questo vino avvolge il palato con la sua morbidezza e corposità, ravvivate da una freschezza che ne potenzia e snellisce la beva. Ottima la persistenza, armoniosa ed elegante sul finale.
Es più Sole – Primitivo Dolce Naturale DOCG Gianfranco Fino
Questo vino si presenta con un bel colore rosso rubino scuro, profondo nella parte centrale più vivace ai bordi. Al naso presenta una buona complessità con i suoi aromi fruttati freschi e netti. Si percepisce l’amarena, la prugna come frutta matura, seguita da aromi tostati e speziati dolci che ricordano il cacao, la liquirizia e la cannella. In bocca risulta morbido e vellutato, fresco e perfettamente equilibrato. Fine e armonico, lascia un sapore gradevole e dolce in bocca.
