Bombino nero

Area di diffusione: Puglia
Il Bombino nero
Il Bombino nero è un vitigno autoctono pugliese a bacca scura. Anche se diffuso in tutta la regione, le sue origini non sono ancora note, ma sembra che il Bombino nero fu portato in Puglia in epoca remota, forse da coloni greci.
Il grappolo del Bombino nero è di grandi dimensioni, compatto e presenta sempre due ali pronunciate. Gli acini che lo compongono sono grossi, hanno la buccia spessa e consistente e a piena maturazione assumono un colore blu ricoperto di pruina.

Questa varietà è di buona vigoria, e ha una buona produzione. Gli acini sono grossi, hanno buccia spessa e consistente, di colore blu e pruinosa. La vendemmia di questo vitigno dalla buona vigoria avviene verso la prima metà di ottobre. La vendemmia del Bombino Nero avviene nella prima metà di Ottobre.
Vini prodotti con il Bombino nero
Raramente viene utilizzato in purezza e generalmente viene utilizzato in assemblaggio con altre varietà di vitigni a bacca scura come Uva di Troia, Malvasia nera, Aglianico e Montepulciano. E’ la principale varietà della denominazione pugliese Castel del Monte Bombino Nero DOCG e può essere presente come componente del Castel del Monte DOC Rosato.
Puglia
- Castel Del Monte Bombino Nero DOCG
- Castel del Monte DOC
- Lizzano DOC
- Daunia IGT
- Murgia IGT
- Puglia IGT
- Salento IGT
- Tarantino IGT
- Valle d’Itria IGT
Basilicata
- Basilicata IGT
Lazio
- Civitella d’Agliano IGT
- Colli Cimini IGT
- Frusinate IGT
- Lazio IGT
Sardegna
- Barbagia IGT
- Colli del Limbara IGT
- Isola dei Nuraghi IGT
- Marmilla IGT
- Nurra IGT
- Ogliastra IGT
- Parteolla IGT
- Planargia IGT
- Provincia di Nuoro IGT
- Romangia IGT
- Sibiola IGT
- Tharros IGT
- Trexenta IGT
- Valle del Tirso IGT
- Valli di Porto Pino IGT