Piedirosso (Per’e’Palumm)
Piedirosso
Area di produzione: Campania

Il Piedirosso viene chiamato più comunemente in dialetto Per’e’Palumm (piede di colombo) proprio per il colore rosso dei rachidi che ricordano molto le zampe dei colombi. Attualmente diffuso solo nella regione campana, il piedirosso ne è uno dei suoi vitigni autoctoni più rappresentativi. Questo vitigno ha antichissime origini, e già nel XVI secolo alcuni studiosi come Herrerra e Sederini ipotizzavano l’allora chiamato Palombina nera (vecchio nome di questo vitigno) potesse essere un discendente della Columbina, un vitigno citato dallo scrittore latino Plinio nella sua Naturalis Historia. Sono infatti le assonanze dei vari sinonimi dati a questo vitigno che vanno a rafforzare tale ipotesi. Il termine Piedirosso è invece abbastanza recente e fu dato per la prima volta dal Carducci nel 1909.

La coltivazione del Piedirosso è estesa in tutta la Campania, e sono moltissime le denominazione che ne autorizzano la coltivazione e la produzione di vini con questo vitigno. Lo troviamo in moltissimi vini come parte dell’uvaggio, ma in alcune denominazioni gioca un ruolo fondamentale, soprattutto per molte denominazioni in provincia di Napoli. E’ infatti in questo territorio e nelle sue isole che questo vitigno trova la sua massima espressione, infatti Ischia DOC, Campi Flegrei DOC, Capri DOC, Vesuvio DOC nel Lacryma Christi e la Penisola Sorrentina DOC propongono vini di altissima qualità e apprezzati per le loro caratteristiche proprio grazie all’uso di questo vitigno. Fuori dalla Campania questo vitigno viene coltivato solo nella provincia di Bari.
Nota importante è la presenza del Piedirosso Avellinese nell’Irpinia, una varietà di uva che non ha niente a che fare con il piedirosso comune, e che spesso viene erroneamente identificato.

Per questo vitigno è molto difficile dare una caratterizzazione comune, infatti è un vitigno molto sensibile al territorio in cui viene coltivato, e le sue caratteristiche posto variare notevolmente a seconda dei fattori climatici e di terreno in cui viene coltivato. Inoltre, il piedirosso è suddiviso in numerosi biotipi, tra cui vale la pena ricorda lo Streppa Verde dell’isola di Ischia riconoscibile dal fatto di non presentare la tipica colorazione rossa del pedicello. E’ quindi un vitigno i cui vini possono variare moltissimo da territorio a territorio descrivendo in maniera ogni volta singolare la sua storia.
La raccolta del piedirosso si effettua generalmente nel periodo a cavallo tra Settembre e Ottobre.
Vini prodotti con questo vitigno
Campania
- Campi Flegrei Rosso DOC
- Campi Flegrei Piedirosso DOC
- Ischia Rosso DOC
- Ischia Piedirosso DOC
- Costa d’Amalfi Rosso DOC
- Falerno del Massico Rosso DOC
- Lacryma Christi Rosso del Vesuvio DOC
- Capri Rosso DOC
Sentori tipici del piedirosso

Violetta

Ciliegia

Rosa Canina

Incenso