Riesling (Renano)

Riesling

Area di diffusione: Trentino Alto Adige.
Il Riesling è il vitigno tedesco per eccellenza, la cui origine si fa risalire proprio nel territorio della valle del Reno, ben noto anche nei tempi antichi e documentato fin dal XV secolo. In Italia il Riesling ( Weisser Riesling o Rhine Riesling) è noto come Riesling Renano, in modo da non confonderlo con un’altra varietà di uva chiamata Riesling Italico (Welschriesling) di qualità inferiore e con minore aromaticità.
Non sono pochi quelli che considerano il Resling il migliore vitigno a bacca bianca del mondo, proprio per la sua capacità di dare estrema longevità ai suoi vini. Inoltre è un vitigno in grado di poter esprimere in modo ottimale le espressioni del territorio di provenienza. Infatti, a ragione, i vini ottenuti con il Riesling sono tra i più poliedrici, espressivi e complessi.

Il Riesling è un vitigno semi-aromatico e la sua aromaticità è ben diversa da quelle a cui siamo più abituati, come il Moscato ed il Gewurztraminer. In particolare, spesso poco comprese ai profani, il Riesling presenta quel fondo di note “idrocarburiche che con l’affinamento viene via via a farse sempre più intenso, fondendosi fino a sovrastare le classiche note agrumate tipiche di questo vitigno.
Storicamente, in Italia il Riesling è stato da sempre poco valutato e apprezzato dai produttori. Infatti i vini ottenuti da questo vitigno non raggiungono un elevato grado alcolico e contengono spesso un residuo zuccherino. Altro aspetto è che il vino non apprezza molto il passaggio in barrique, procedura che fino a pochi anni fa, era quasi una prassi per tutti i vini di una certa longevità.
Il Riesling è un vitigno tardivo, inoltre data la sua origine tedesca, si presenta particolarmente resistente alle basse temperature e persino alle gelate. Il grappolo è compatto e composto da acini molto piccoli.
Le zone di maggiore diffusione del Riesling in Germania corrispondono a quelle di maggiore vocazione, e sono il territorio della Mosella (Mosel) ed il Palatinato (Pfalz). Nella Mosella, con questo vitigno, oltre al classico bianco secco, vengono preparate tipologie particolari di vino come l’Eiswein (“vino di ghiacchio“) ottenuto da uve vendemmiate e pigiate a temperature di diversi gradi sotto zero. Altre tipologie sono invece quelle botritizzate, come il Beerenauslese ed il Trockenbeerenauslese.
Oltre che in Germania, il Riesling si diffuso anche nelle regioni limitrofe come l’Alsazia in Francia e nel Wachau in Austria. Anche in Italia il Riesling è presente prevalentemente sulle pendici montuose del Trentino Alto Adige, ma anche in zone collinari del nord Italia come l’Alta Langa in Piemonte e l’Oltrepò Pavese. Una minore presenza si ha infine sui colli friulani e del Veneto.
Vini ottenuti con il Riesling
Trentino Alto Adige
- Alto Adige DOC
- Trentino DOC
- Mitterberg IGT
- Trevenezie IGT
- Vallagarina IGT
- Vigneti delle Dolomiti IGT
Lombardia
- Garda DOC
- Oltrepò Pavese DOC
- Riviera del Garda Bresciano DOC
- Alto Mincio IGT
- Benaco Bresciano IGT
- Bergamasca IGT
- Collina del Milanese IGT
- Provincia di Mantova IGT
- Provincia di Pavia IGT
- Quistello IGT
- Ronchi Varesini IGT
- Sabbioneta IGT
- Sebino IGT
- Terrazze Retiche di Sondrio IGT
- Terre Lariane IGT
- Valcamonica IGT
Piemonte
Friuli Venezia Giulia
- Collio Goriziano DOC
- Friuli Aquileia DOC
- Friuli Colli Orientali DOC
- Friuli Grave DOC
- Friuli Isonzo DOC
- Friuli Latisana DOC
- Alto Livenza IGT
- Trevenezie IGT
- Venezia Giulia IGT
Sentori Tipici del Riesling

Lime

Mela verde

Pesca bianca

Gelsomino

Albicocca

Idrocarburi